domenica 26 maggio 2013

La semplicità ingannata

Satira per attrice e pupazze sul lusso d'esser donne


Look at the dots for 30 seconds. Turn your eyes to a blank wall. 
Blink repeately and quickly!
Fissa i puntini colorati per 30 secondi. Volgi i tuoi occhi al muro. 
Sbatti veloce e ripetutamente le palpebre!
                         
Seconda tappa del progetto teatrale 
sulle Resistenze femminili in Italia


Liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine

di e con Marta Cuscunà 


Assistente alla regia: Marco Rogante. 
Disegno luci: Claudio “Poldo” Parrino. 
Disegno del suono: Alessandro Sdrigotti. 
Tecnica di palco, delle luci e del suono: Marco Rogante, Alessandro Sdrigotti. 
Realizzazioni scenografiche: Delta Studios; Elisabetta Ferrandino. 
Realizzazione costumi: Antonella Guglielmi. 
Co-produzione: Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto.

Con il sostegno di Provincia Autonoma di Trento-T-under 30, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, Comitato Provinciale per la promozione dei valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana di Gorizia, A.N.P.I. Comitato Provinciale di Gorizia, Assessorato alla cultura del Comune di Ronchi dei Legionari, Biblioteca Sandro Pertini di Ronchi dei Legionari, Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Monfalcone, Claudio e Simone del Centro di Aggregazione Giovanile di Monfalcone
E i partecipanti al progetto di Microcredito teatrale: Assemblea Teatrale Maranese-Marano Lagunare UD; Federico Toni; Laboratorio Teatrale Re Nudo-Teatri Invisibili; Nottenera.Comunità_Linguaggi_Territorio; Bonawentura/Teatro Miela-Trieste; Spazio Ferramenta; Tracce di Teatro d'Autore; L'Attoscuro Teatro - Montescudo di Rimini.

Liberamente ispirato a Lo spazio del silenzio di Giovanna Paolin, (Ed. Biblioteca dell'Immagine, 1998)

Marta Cuscunà fa parte del progetto Fies Factory 
Foto di Ferdinando Scianna
Linee guida del progetto
Lo spettacolo “E' bello vivere liberi!” ha segnato la prima tappa di un percorso che ha come filo conduttore il tema delle Resistenze femminili nel nostro paese. Durante la lotta di Liberazione, le giovani partigiane avevano avuto un'intuizione molto importante nel considerare la Donna come una risorsa fondamentale per la pace e la giustizia, quindi per la società. Questa intuizione, che pure anticipava di molti decenni la nascita di un vero e proprio movimento femminista, aveva, in realtà, radici profonde nella storia del nostro paese già dalla seconda metà dell'Ottocento in avanti. Ma poco si sa di alcuni importanti tentativi di emancipazione femminile avvenuti in Italia già nel Cinquecento, immediatamente soffocati e dimenticati. Con questo nuovo progetto teatrale vorrei dare voce alle testimonianze di alcune giovani donne che, in quel periodo, lottarono contro le convenzioni sociali, rivendicando libertà di pensiero e di critica nei confronti dei dogmi della cultura maschile; e soprattutto libertà di inventare un modello femminile alternativo a quello che da sempre gli uomini appiccicavano addosso all'altra metà dell'umanità.

Il contesto storico
Nel Cinquecento avere una figlia femmina era un problema piuttosto grosso: agli occhi del padre era una parte del patrimonio economico che andava in fumo al momento del matrimonio. Avere una figlia femmina, equivaleva ad una perdita economica. Certamente una figlia bella e sana era economicamente vantaggiosa perché poteva essere accasata con una dote modesta, mentre una figlia meno appetibile o con qualche difetto fisico prevedeva esborsi assai più salati.
Purtroppo però, in tempi di crisi economica, il mercato matrimoniale subì un crollo generalizzato e alla continua inflazione delle doti si dovette porre rimedio trovando una soluzione alternativa per sistemare le figlie in sovrannumero: la monacazione forzata.
Foto dello spettacolo di Alessandro Sala /Cesuralab

La resistenza delle Clarisse di Udine 
Le monache del Santa Chiara di Udine attuarono una forma di resistenza davvero unica nel suo genere. Queste donne trasformarono il convento udinese in uno spazio di contestazione, di libertà di pensiero, di dissacrazione dei dogmi religiosi e della cultura maschile con un fervore culturale impensabile per l'universo femminile dell'epoca. Ovviamente l'Inquisizione cercò con forza di ristabilire un ferreo controllo sul convento e su quella comunità femminile, ma le Clarisse riuscirono a resistere per anni facendosi beffe del potere maschile e creando, dentro il convento di Santa Chiara di Udine, un'alternativa sorprendente per una società in cui le donne erano escluse da ogni aspetto politico, economico e sociale della vita.

La semplicità ingannata, oggi
Oggi c'è estremo bisogno di parlare di Resistenze femminili perché nella nostra società la figura femminile è molto contraddittoria: da un lato abbiamo bisogno di garantire per legge la presenza minima delle donne in politica attraverso le quote rosa; dall'altro proprio le donne sono al centro della vita mediatica in quanto merce di scambio tra politici e imprenditori corrotti...
La semplicità ingannata racconterà da quali semi è nata la rivendicazione delle donne nel Cinquecento, nel tentativo di ridare slancio a una rivoluzione di cui non sentiamo più il bisogno, e forse non per un caso fortuito, ma per una precisa strategia che, anche se con modalità apparentemente diverse, ci schiaccia ancora sotto lo strapotere maschile.
Holy di Dido Fonatana


Note di regia
Questo spettacolo, come anche E' bello vivere liberi! implica l'elaborazione di una storia da una prospettiva prevalentemente storica e documentaristica a una visione più artistica e contemporanea, disposta a varcare i confini del conosciuto, del filologico, del politicamente corretto.
La semplicità ingannata non è un documentario ma un progetto artistico dove il teatro è anche la possibilità di tradire il dato certo o quantomeno di considerare il dato certo come un punto di partenza, un trampolino per un racconto che abbia come soggetto principale la società e le donne e gli uomini che la compongono.
La scrittura del testo si è rivelata un parto faticoso anche per il continuo presentarsi del “grande interrogativo”: fino a che punto è lecito elaborare i dati senza che questa operazione si trasformi in un mero tradimento della verità storica?
In questo progetto ho cercato di elaborare alcuni lati della vicenda realmente accaduta con analogie che li rendessero più contemporanei e vicini a noi spettatori del ventunesimo secolo.
Per questo ho cercato di fare in modo che concetti come “eresia”, “dote” assumessero anche significati altri, più ampi di quelli letterali e che la “monaca forzata” diventasse simbolo non esclusivo della condizione femminile nel suo complesso. Una condizione che ha ancora bisogno di riscatto.
La semplicità ingannata parla del destino collettivo di generazioni di donne e della possibilità di farsi “coro” per cambiarlo.



Scelte produttive
Insieme ai miei collaboratori, ho deciso di provare il sistema del MICROCREDITO per dare vita a una forma di produzione teatrale popolare, indipendente e condivisa.
Quello che abbiamo chiesto non è stato un finanziamento a fondo perduto ma un microcredito che verrà restituito con l'eventuale acquisto di una replica dello spettacolo, favorendo contemporaneamente anche la vita e la visibilità del lavoro teatrale.
Un progetto di Village Producing che si ispira al Village Banking, una delle metodologie di microcredito che sta salvando l'economia locale dei paesi poveri.
Una Village Bank è un'associazione di credito e prestito gestita a livello comunitario, che generalmente è costituita da 20-25 membri, spesso donne. Il prestito di gruppo è costituito dalla somma dei prestiti individuali. Le Village Banks sono gruppi finanziari informali.
Abbiamo proposto un'esperienza di “produzione teatrale partecipata” perché crediamo in uno sviluppo teatrale sostenibile dal punto di vista sociale ed economico.
Una forma di produzione popolare, sia pure precaria, che potrebbe, in futuro, rappresentare la principale fonte di produzione per un'artista indipendente ed emergente.
Un esperimento che punta all'autosufficienza economica del progetto artistico e che vede nel microcredito teatrale non solo un puro strumento finanziario ma anche l'opportunità di creare una vera e propria forma di coesione sociale ed artistica tra artisti e realtà teatrali.

Per vedere in anteprima altre foto, clicca qui

sabato 25 maggio 2013

E' bello vivere liberi!


Ispirato alla biografia di ONDINA PETEANI
Prima staffetta partigiana d'Italia.
Deportata ad Auschwitz n° 81 672

Un progetto di teatro civile per un'attrice,
5 burattini e un pupazzo


Vincitore del Premio Scenario per Ustica '09


di Marta Cuscunà (Ronchi dei Legionari - Gorizia)

costruzione degli oggetti di scena Belinda De Vito
luci e audio Marco Rogante
disegno luci Claudio Parrino
Co-produzione
Operaestate Festival Veneto
Cura e promozione
Centrale Fies
Con il sostegno di Comitato Provinciale per la promozione dei valori della Resistenza e della Costituzione repubblicana di Gorizia, A.N.P.I. Comitato Provinciale di Gorizia, A.N.P.I. Sezione di Ronchi dei Legionari, Centro di Aggregazione Giovanile del Comune di Monfalcone, Biblioteca Comunale Sandro Pertini di Ronchi dei Legionari, Comune di San Vito al Tagliamento Assessorato ai beni e alle attività culturali, Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Polo di Aggregazione Giovanile Toti del Comune di Trieste, Comitato Permanente Ondina Peteani


Lo spettacolo
Un progetto di teatro civile per un'attrice, 5 burattini e un pupazzo.

È bello vivere liberi! è uno spettacolo per liberare la Resistenza dal grigiume della retorica.

Per restituire all'idea di antifascismo la luce e l'entusiasmo che la accompagnarono anche nelle situazioni più difficili.

Per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo.

È uno spettacolo per riscoprire l'atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile.

Per questo È bello vivere liberi! è dedicato a tutti quelli che l'antifascismo l'hanno studiato solo sui libri di scuola, perché anche per loro la Resistenza diventi “festa d'aprile!”.

Motivazioni della giuria:
È bello vivere liberi restituisce il sapore di una resistenza vissuta al di fuori di ogni celebrazione o irrigidimento retorico.
Resistenza personale, segnata dai tempi impetuosi di una giovinezza che è sfida, scelta e messa in gioco personale.
Resistenza politica, dove la protagonista, Ondina,incontra la storia e la sua violenza.
Resistenza poetica, all’orrore che avanza e annulla.
Resistenza adolescente, che incontra il sangue, lo subisce, lo piange, ma continua ad affermare la necessità della felicità e dell’allegria anche nelle situazioni più estreme che Ondina vive.
Ondina, di cui Marta Cuscunà ha ricercato le tracce attraverso un lavoro accurato sulle fonti storiche, dentro la memoria del proprio territorio e attraverso le parole di chi l’ha conosciuta.
Spettacolo felicemente atipico, coniuga un fresco ed efficace lavoro di narrazione, attento ai piccoli gesti del quotidiano, a stupori di ragazza, con il mestiere del burattinaio, che riprende i propri personaggi, ne soffia via la polvere e li riconsegna, felicemente reinventati, a una comunicazione efficace, archetipica, popolare.
In questa ricerca anche l’orrore del lager può essere raccontato, senza che lo spettacolo perda lo straordinario candore e la felicità nel racconto della storia che ancora siamo.

La storia
Lo spettacolo si ispira all'omonima biografia di Ondina Peteani scritta dalla storica Anna Di Gianantonio (Ed. IRSML FVG, 2007).
Ondina che, a soli 17 anni, si accende di un irrefrenabile bisogno di libertà e si scopre incapace di restare a guardare, cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese.

Ondina partecipa alla lotta antifascista nella Venezia Giulia, dove la Resistenza inizia prima che nel resto d'Italia grazie alla collaborazione con i gruppi partigiani sloveni nati già nel 1941 per opporsi all'occupazione fascista dei territori Jugoslavi.

Il suo percorso inizia con le riunioni clandestine della scuola di comunismo dove, con straordinario anticipo, fioriscono anche i valori di emancipazione femminile e di parità tra uomo e donna. A 18 anni, Ondina diventa staffetta partigiana e comincia ad affrontare le missioni più impensabili, perfino entrando a far parte di un commando speciale per l'eliminazione di un famigerato traditore: Blechi. Ondina partecipa anche alla formazione della Brigata Proletaria, quando più di 1500 operai, tutti insieme e ancora in tuta da lavoro, si avviano verso il Carso, per unirsi alle formazioni partigiane.

La sua vicenda però, è stravolta bruscamente nel '43 quando, appena diciannovenne, viene sprofondata nell'incubo della deportazione nazista. Ma è proprio in questo drammatico momento che Ondina ritrova con ostinata consapevolezza l'unica risposta possibile: Resistenza! Perché è bello vivere liberi!

 Linguaggi:
Vorrei raccontare tutto questo attraverso linguaggi differenti: le testimonianze (per ricreare l’atmosfera e lo spirito di quegli anni attraverso le parole di chi li visse in prima persona); il monologo civile (per creare un filo conduttore tra le vicende e un punto di vista contemporaneo); i burattini (per ritrovare la forma del teatro popolare che gli stessi partigiani utilizzavano nei bozzetti drammatici che scrivevano e interpretavano per festeggiare le vittorie); il teatro di figura con pupazzi (per raccontare in modo evocativo l’orrore dei lager; perché a un pupazzo si può fare di tutto, anche le cose più terribili; perché il rapporto tra pupazzo e manovratore è uguale a quello tra deportato e aguzzino; perché davanti alle immagini delle persone deportate ad Auschwitz lo shock emotivo è fortissimo e fa distogliere lo sguardo, mentre davanti a un pupazzo picchiato e umiliato si resta a guardare fino in fondo e l'emotività lascia spazio alla riflessione).


La scintilla
La biografia di Ondina mi ha letteralmente entusiasmata, scossa, “accesa”. Ho incontrato una ragazza, poco più giovane di me, incapace di restare a guardare, cosciente e determinata ad agire per cambiare il proprio Paese; con un’intuizione fondamentale: la Donna è una risorsa irrinunciabile per la Pace e la Giustizia. Un esempio di partecipazione attiva, di come ogni singolo individuo può diventare indispensabile per la vita di un intero popolo.

D'altra parte la vicenda di Ondina mi ha permesso di guardare l'incubo dei lager nazisti da un punto di vista particolare: non solo dalla parte di chi aveva l'unica colpa di essere ebreo, omosessuale, handicappato, ma anche di chi aveva fatto una scelta di campo coraggiosa e definitiva. Ondina è stata deportata, umiliata, privata della sua identità e torturata perché lottava per la Libertà e aveva scelto di schierarsi, nonostante tutto.

Avverto l'urgente necessità di raccontare questa storia, oggi, perché “chi è senza memoria è senza futuro” e in Italia molti hanno dimenticato troppo in fretta il significato della Resistenza.

venerdì 24 maggio 2013

The beat of Freedom



Letture dal libro "Io sono l’ultimo. Lettere di partigiani italiani" 
curato da Giacomo Papi, Stefano Faure e Andrea Liparoto

di e con / concept and with: marta cuscunà       
assistente / assistant: marco rogante


Il reading
I partigiani, prima di tutto, erano giovani. Si innamoravano, scoprivano di avere paura e coraggio. La libertà era nei monti, per la prima volta riuscivano a sentirla e picchiava nella testa.
Un racconto corale per i ragazzi e le ragazze di oggi, sul sogno rock di un Paese di persone uguali nei diritti e libere.

Il libro
"Io sono l’ultimo. Lettere di partigiani italiani" è nato quando Annita Malavasi, la partigiana "Laila", ha cominciato a parlare d'amore. Ci teneva a dire una cosa, soprattutto: fu tra i partigiani che, per la prima volta, uomini e donne ebbero pari dignità e che l'uguaglianza sancita dalla Costituzione a guerra finita, non fu un regalo ma una conquista e un riconoscimento.
La sua testimonianza fu pubblicata su "D - La Repubblica". Poi arrivarono molte lettere. Alcune erano di vecchi partigiani, e parlavano d'amore.
Una collezione di esperienze che delinea il profilo di un'autobiografia collettiva di giovani accomunati dall'aver condiviso un tempo e un Paese, che a un certo punto sentirono l'esigenza di cambiare.

La musica
“La libertà era nei monti, per la prima volta riuscivamo a sentirla e picchiava nella testa”.
Da questa frase di Nello Quartieri, nome di battaglia “Italiano”, è nato The beat of Freedom.
La libertà come pulsazione, come battito che scuote. Un ritmo nuovo, che sconvolge e che parla di giovinezza e ribellione.
Le parole dei partigiani hanno iniziato a risuonarmi inaspettatamente rock e le loro voci si sono intrecciate con quelle di Patti Smith, Lou Reed, Alanis Morissette, i Green Day. Ne è uscita una partitura che scavalca i confini della storia e unisce tre generazioni.

The partisans were, first of all, young. They fell in love, discovering fear and courage. Freedom
was in the mountains, for the first time they were able to feel it. Freedom was beating inside their heads.
A choral story for today’s boys and girls about the cool dream of a Country of free people with equal rights. 

domenica 12 maggio 2013

WONDER WOMAN

Superman era un giornalista, 
Batman un miliardario. 
Le super eroine non sono mai riuscite a fare carriera. 
Reading su donne, denaro e super poteri
Di e con Antonella Questa, Giuliana Musso, Marta Cuscunà


da un'idea di Maria Silvia Sacchi e Luisa Pronzato, giornaliste di La27ora - Corriere della Sera


“Il miglior rimedio per valorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman ed in più il fascino della donna brava e bella”.
Così scriveva William Moulton Marston, ideatore di Wonder Woman, la prima eroina femminile dei comics. Eppure, anche se sei forte come Superman, essere femmina comporta degli svantaggi: mentre si trovano notizie sulla professione e lo status sociale dei super eroi maschi, della carriera delle loro colleghe donne sappiamo poco o nulla.

Forse, pur essendo dotate di abilità sovrumane, nemmeno alle nostre sorelle bioniche è concesso di rompere il soffitto di cristallo che le allontana dall'autonomia economica e da una reale parità con gli uomini nel mondo del lavoro.
E poi l’amore... Superman ha una dolcissima fidanzata. Batman è un vero playboy, forse è bisessuale. Wonder Woman rinunciò ai suoi superpoteri per stare vicino al suo innamorato che però venne ucciso nell’episodio successivo.

Le super donne in generale sono un po’ sfortunate in amore.
Forse anche per questo il grido di battaglia di Wonder Woman potrebbe essere commovente come una preghiera: “Being a cute superhero AND a woman is exhausting!”

Da questa suggestione nasce un reading in cui i dati statistici si intrecciano ai racconti biografici e la realtà è raccontata con l'arma a doppio taglio della satira. Un breve esercizio teatrale per dare spazio a legittimi interrogativi sullo stato dell’arte dell’indipendenza economica delle donne in Italia.
Un racconto solo a tratti fumettistico che indaga un mondo fatto di stereotipi di genere, divorzio, violenza psicologica e fisica, diritti mancati; ma anche popolato da donne e uomini che, pur non avendo poteri sovrumani, affrontano la quotidianità dell'amore, del lavoro, della famiglia con voglia di cambiamento. Donne e uomini con uno sguardo che non si accontenta, che se l'Italia ora assomiglia a Gotham, loro sono pronti a farla diventare Metropolis. 
Martedì 14 aprile, h 21:00
 Teatro Herberia, Rubiera (MO). 



sabato 11 maggio 2013

tournée



Le date della tournée sono sul mio sito:
http://www.martacuscuna.it/


Stagione 2015 - 2016

22/04 E’ bello vivere liberi! Vimodrone (MI)
21/04 E’ bello vivere liberi! Montecchio Maggiore (VI)
15/04 Sorry, boys Valdagno (VI)
09/04 Wonder Woman, Schio (VI)
08/04 La semplicità ingannata, Bergamo 
06/04 Wonder Woman, Cento FE
05/04 Wonder Woman, Bolzano
1-3/04 Wonder Woman, Firenze
31/03 Wonder Woman, Castelfiorentino FI
13/03 La semplicità ingannata, Cassola
12/03  La semplicità ingannata, Fontanellato (PR)
11/03 La semplicità ingannata, Castelmaggiore (BO)
09/03 La semplicità ingannata, Palmanova (UD)
08/03 Sorry, Boys, Udine 
06/03 Wonder Woman, San Vito al Tagliamento (PN)
05/03 Wonder Woman, Parma PR
04/03 Wonder Woman, Vezzano (TN)
03/03 Wonder Woman, Pegognana (MN)
02/03 Wonder Woman, Lonigo VI
01/03 Wonder Woman, Biadene di Montebelluna (TV)
26/02 Sorry, Boys, Sedegliano (UD)
20-21/02 La semplicità ingannata, Torino 
13/02 Sorry, Boys, Bolzano
5,6,7/02 La semplicità ingannata, Lisbona
03/02 Sorry, Boys PREMIERE, Trento 
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20/12 Wonder Woman, Maniago (PN)
19/12 Wonder Woman, Ragazzola di Roccabianca (PR) 17/12 Wonder Woman, Artegna (UD) 16/12 Wonder Woman, Cividale del Friuli (UD)
15/12 Wonder Woman, Codroipo (UD)
8-13/12 Wonder Woman Milano
5/12 Wonder Woman, San Martino Buon Albergo (VR)
4/12 Wonder Woman, San Giorgio delle Pertiche (Pd)
3/12 Wonder Woman, San Stino di Livenza
2/12 Wonder Woman, Piove di Sacco (PD)
30/11 La semplicità Ingannata, Rovereto (TN)
14/11 Wonder Woman, Mira VE
13/11 Wonder Woman, Vicenza VI
12/11 Wonder Woman, San Daniele del Friuli (UD)
8/11 Wonder Woman, Udine (UD)
6/11 Wonder Woman, Buti (PI)
3-4/11 Wonder Woman, Monfalcone (GO)
17/10 Wonder Woman, Albano Sant’Alessandro (BG)


Stagione 2014- 2015

11-12/09 Sorry, boys -primo studio- Shorttheatre, Roma
31/08 Wonder Woman, Teatro Titano, San Marino
29/08 Sorry, boys -primo studio-  Operaestate, Bassano del Grappa (VI)
11/08 The beat of freedom, San Basilio (RO)
06/08 Wonder Woman, Mogliano Veneto09/08 La semplicità ingannata, Balestrino, (SA)
05/08 Wonder Woman, Operaestate, Bassano del Grappa (VI)
02/08 Sorry, boys -primo studio- Centrale Fies, Dro (TN)
18-19/07 La semplicità ingannata, San Vigilio di Marebbe (BZ)
16/07  È bello vivere liberi! Villa Clementi, Malo
01/07  È bello vivere liberi! Casa della Resistenza, Verbania
16/06 La semplicità ingannata, Genova
12-13/06 La semplicità ingannata, Theatre de la Ville, Parigi
15/05 È bello vivere liberi! Teatro Busan, Mogliano Veneto
08/05 The beat of freedom, Marano Vicentino (VI)
05/05 La semplicità ingannata, Bologna
30/04 The beat of Freedom, Fossò
28-29/04 Wonder Woman, Ca'Foscari (VE)
24/04 È bello vivere liberi! Firenze
22/04 È bello vivere liberi! Portogruaro (serale)
22/04 È bello vivere liberi! Portogruaro (matinée)
19/04 La semplicità ingannata, Sarezzo (BS)
17/04 Wonder Woman, Asolo
14/04 Wonder Woman, Rubiera (RE)
13/03 The beat of Freedom, Rovereto
08/03 La semplicità ingannata, Montebelluna (TV)
06/03 La semplicità ingannata, Parma
04/03 La semplicità ingannata, S. Lorenzo in Campo (PU)
28/02 La semplicità ingannata, Ostia
27/02 La semplicità ingannata, Ostia
25/02 È bello vivere liberi! (matinée) San Marino
24/02 È bello vivere liberi! San Marino
14/02 È bello vivere liberi! Pegognaga (MN)
07/02 La semplicità ingannata, Ragogna (UD)
05/02 La semplicità ingannata, Bolzano
31/01 È bello vivere liberi! San Martino B. A. (VR)
30/01 È bello vivere liberi! San Giorgio d. P. (PD)
29/01 È bello vivere liberi! San Stino (VE)
28/01 È bello vivere liberi! Padova
27/01 È bello vivere liberi! Castelfranco Veneto (TV)
18/01 È bello vivere liberi! Cavarzere (VE) h 17:30
16/01 La semplicità ingannata, Sedegliano (UD)
15/01 La semplicità ingannata, Artegna (UD)
10/01 È bello vivere liberi! Fontanellato (PR)
Stagione 2013-2014


12/12 È bello vivere liberi! Albenga (SV)
6/12 È bello vivere liberi! Asparetto di Cerea (TV)
28/11 È bello vivere liberi! Bolzano Vicentino (VI)
27/11 È bello vivere liberi! Rieti (matinée)
21/11 È bello vivere liberi! Calcara (BO)
15/11 La semplicità ingannata, Mestre (VE)
07/11 La semplicità ingannata, Modena
17/10 È bello vivere liberi! Massa Lombarda (RA)
28/09 Wonder Woman, Milano
04/09 The beat of Freedom, Neumarkt (A)
30-31/08 È bello vivere liberi! Soleminis (CA)
17/08 È bello vivere liberi! Rimini 
20/07  La città ha fondamenta sopra un misfatto,  Villafranca in Lunigiana 
18/07 La semplicità ingannata, Verona
16/07 La semplicità ingannata, Fiesole (FI)
12/07 La città ha fondamenta sopra un misfatto, Bassano del Grappa 
10/07 La città ha fondamenta sopra un misfatto, Mirano
03/07 The beat of Freedom, Feltre (BL)
27/06 La semplicità ingannata, Piove di Sacco (PD)
17/06 La semplicità ingannata, Abano Terme (PD)
03/06 La semplicità ingannata, Cittadella (PD)
18/05 The beat of Freedom, Fiumicello
30/04 The beat of Freedom, Gorizia
29/04 È bello vivere liberi! Gradisca d'Isonzo (GO)
27/04 È bello vivere liberi! Bologna
25/04 The beat of Freedom, Villa Lagarina (TN)
24/04 È bello vivere liberi! Pergine (TN)
22/04 The beat of Freedom, Romans d'Isonzo (GO)
11/04  La semplicità ingannata, Erba (CO)
08-09/04 La semplicità ingannata, Trieste 
05/04 La semplicità ingannata, Maniago (PN)
03/04 È bello vivere liberi! Schio (VI)
27/03 La semplicità ingannata, Ortona (CH)
22/03 È bello vivere liberi! Certaldo (FI)
21/03 La semplicità ingannata, Firenze 
16/03 È bello vivere liberi! Pedaso (FM)
12/03 La semplicità ingannata, Mogliano Veneto (TV)
09/03 La semplicità ingannata, San Gimignano (SI)
08/03 incontro con il pubblico, San Gimignano (SI)
07/03 La semplicità ingannata, San Vito al Tagliamento (PN)
06/03 La semplicità ingannata, Codroipo (UD)
28/02 La semplicità ingannata, Gradara (PU)
22/02 La semplicità ingannata, Albano (BG)
21/02 La semplicità ingannata, Gries (BZ)
20/02 The beat of Freedom, Dro (TN)
09/02 La semplicità ingannata, Villacaccia di Lestizza (UD)
08/02 La semplicità ingannata, Ragazzola di Roccabianca (PR)
31/01-02/02 È bello vivere liberi! Milano
28/01 The beat of Freedom, Spazio Ferramenta, Torino
27/01 The beat of Freedom, Sala Parrocchiale, Begliano (GO)
22-26/01/2014 La semplicità ingannata, Milano
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17/12 È bello vivere liberi! Azzano Decimo (PN)
07/12 La semplicità ingannata, Cavallino Treporti (VE)
01/12 The beat of Freedom, Teatro Comunale, ore 18:30 Monfalcone (GO)
30/11 La semplicità ingannata, ITC San Lazzaro (BO)
29/11 La semplicità ingannata, Calcara (BO)
22/11 La semplicità ingannata, Bolzano Vicentino (VI)
09/11 La semplicità ingannata, Asparetto (VR)
02/11 La semplicità ingannata, Rovato (BS)
25/10 The beat of Freedom, Ronchi dei Legionari (GO)
05/10 È bello vivere liberi! Ventotene (LT)

Stagione 2012-2013
07/09 The beat of Freedom, MestREsiste, Mestre
06/09 La semplicità ingannata, Shorttheatre, ROMA
24/08 La semplicità ingannata, Serra de' Conti (AN)
07/08 La semplicità ingannata, Albenga (SV)
04/08 La semplicità ingannata, Malo
01/08 La semplicità ingannata, Perugia
11/07 È bello vivere liberi! Fiesole
10/07 È bello vivere liberi! Carpi
21/06 La semplicità ingannata, Udine
13/06 Reading Resisteze, Vicenza
19/05 Medea, Soleminis (CA)
27/04 La semplicità ingannata Turriaco (GO)
18/04 La semplicità ingannata Alba Adriatica (TE)
14/04 La semplicità ingannata Bagnoli di sotto, (PD)
13/04 La semplicità ingannata Teatro Duse, Asolo
09/04 La semplicità ingannata Teatro Super, Valdagno
25-26/03 La semplicità ingannata Teatro Cuminetti, Trento
20-24/03 La semplicità ingannata Teatro del Buratto, Milano
15-17/03 La semplicità ingannata Teatro del Buratto, Milano
12/03 La semplicità ingannata Teatro Ca' Foscari, Venezia
08/03 La semplicità ingannata Teatro Astra, Vicenza
03/03 La semplicità ingannata Teatro Rosaspina, Montescudo (RI)
27-28 È bello vivere liberi! Auditorium Melotti, Rovereto (TN)
09/02 La semplicità ingannata Teatro Aperto, Vittoria (RG)
31/01 È bello vivere liberi! Fontemaggiore - Teatro Stabile di Innovazione, Perugia
30/01 È bello vivere liberi! Complesso Monumentale di Abbadia Isola, Monteriggioni (SI)
24/01 È bello vivere liberi! Teatro Comunale, Gradara (PU)
22/01 È bello vivere liberi! Teatro Villa Belvedere, Mirano (VE)
09/01 La semplicità ingannata Teatro Pasolini, Cervignano (UD)
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15/12 La semplicità ingannata Teatro Villa dei Leoni, Mira (VE)
21-24/11 La semplicità ingannata Teatro della Tosse, Genova
14/11 La semplicità ingannata Stagione ContrAZIONI 2012-2013, Monfalcone (GO)
20/10 È bello vivere liberi! Teatro Salvini, Pieve di Teco (IM)
12/10 La semplicità ingannata Teatro Sant'Andrea, Pisa
15-25/09 È bello vivere liberi! Festival Internaconal Teatro por la Paz, Barrancabermeja, Colombia
02/09 La semplicità ingannata Teatri Invisibili, San Benedetto del Tronto (AP)
Stagione 2011-2012
31/08 La semplicità ingannata (prima nazionale) Opera Estate Festival, Bassano del Grappa (VI)
22/08 È bello vivere liberi! FareNight, Perugia
22/07 La semplicità ingannata (studio) We Folk, Dro (TN)
27/06 La semplicità ingannata (studio) Giardino della memoria, Bologna
05/05 È bello vivere liberi! Teatro Comunale, Dozza (BO)
25/04 È bello vivere liberi! Parco della Pace, Vicenza
24/04 È bello vivere liberi! Sala Polifunzionale, Sagrado (GO)
21/04 È bello vivere liberi! (estratto) Monfalcone (GO)
13/04 La semplicità ingannata (studio), Ronchi dei Legionari (GO)
30/03 È bello vivere liberi! Teatro Morelli, Cosenza
24/03 È bello vivere liberi! matinée e serale, ANPI, Tolentino (MC)
20/03 È bello vivere liberi! Cinema Teatro Super, Valdagno (VI)
11/03 La semplicità ingannata (studio), Monfalcone
10/02 È bello vivere liberi! Wonderland Festival, Brescia
29/01 È bello vivere liberi! Teatro Cristallo, Bolzano
28/01 È bello vivere liberi! Teatro Sartori, Ala (TN)
27/01 È bello vivere liberi! Teatro Moderno, Savignano sul Rubicone (FC)
20/01 È bello vivere liberi! matinée e serale, Ronchi dei Legionari (GO)
19/01 È bello vivere liberi! Auditorium comunale, Ronchi dei Legionari (GO)
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16/12 È bello vivere liberi! Teatro Comunale, Occhiobello (RO)
07/12 ... Think only this of me... at 2:00 pm Silk Street Theatre, London
07/12 ... Think only this of me... at 7.30 pm Silk Street Theatre, London
06/12 ... Think only this of me... at 7:30 pm Silk Street Theatre, London
05/12 ... Think only this of me... at 2:00 pm Silk Street Theatre, London
05/12 ... Think only this of me... at 7:30 pm Silk Street Theatre, London
03/12 ... Think only this of me... at 7.30 pm Silk Street Theatre, London
02/12 ... Think only this of me... at 7.30 pm Silk Street Theatre, London
11/09 È bello vivere liberi! MestREsiste, Forte Marghera, (VE)
Stagione 2010-2011
06/08 È bello vivere liberi! Mole Vanvitelliana, (AN)
21/07 È bello vivere liberi! Festival Teatro e Colline, Calamandrana alta (AT)
07/07 È bello vivere liberi! Festival di Resistenza, Museo Cervi di Gattatico (RE)
14/05 È bello vivere liberi! Teatro Goldoni, Venezia
04/05 È bello vivere liberi! Auditorium L. Da Vinci, San Donà di Piave (VE)
30/04 È bello vivere liberi! Assemblea nazionale Unione Italiana Libero Teatro, Cattolica (RN)
29/04 È bello vivere liberi! Teatro Arcipelago, Pianoro (BO)
27/04 È bello vivere liberi!Spazio Off, Teatro Cuminetti, Trento
19-20/04 È bello vivere liberi! Teatro Verdi, Pordenone
16/04 È bello vivere liberi! Teatro di Ragazzola (PR)
15/04 È bello vivere liberi! Teatro alla Corte, Giarola - Collecchio (PR)
11/04 È bello vivere liberi! ore 10.00 Auditorium Corelli, Fusignano (RA)
10/04 È bello vivere liberi! ore 21.00 Auditorium Corelli, Fusignano (RA)
09/04 È bello vivere liberi! ore 10.00 e ore 21.15 Castel Maggiore (BO)
5/04 È bello vivere liberi! ore 11.00 e ore 21.00 Pavullo nel Frignano (MO)
25/03 È bello vivere liberi! Rassegna Teatro Aperto, Vittoria (RG)
19/03 È bello vivere liberi! Mille e un'Italia special, Teatro sociale, Como
16/03 È bello vivere liberi! Respiri di scena, Teatro Tosti, Ortona (CH)
02/02 È bello vivere liberi! Teatro delle Api, Porto Sant'Elpidio (Ap)
31/01 È bello vivere liberi! matinée, Kulturni Dom, Gorizia
27/01 È bello vivere liberi! Teatro Ermete Novelli, Rimini
26/01 È bello vivere liberi! Teatro Bramante, Urbania (PU)
25/01 È bello vivere liberi!, Assemblea teatro, Torino
22/01 È bello vivere liberi! MedicinaTeatro, Medicina (BO)
20/01 È bello vivere liberi! Centro Servizi Culturali S. Chiara, Trento
14-15/01 È bello vivere liberi! La Piccionaia, Vicenza
14/01 È bello vivere liberi! matinée e serale, La Piccionaia, Vicenza
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17/12 È bello vivere liberi! matinée per le scuole di Ronchi dei Legionari (GO)
16-17/12 È bello vivere liberi! Auditorium, Ronchi dei Legionari (GO)
04/12 È bello vivere liberi! Un Altro Volto – rassegna di Teatro di Figura per adulti, Teatro Mo.Mo.Ti. Monserrato (CA)
01/12 È bello vivere liberi! Teatro Cinema Moderno, Agliana
27/11 È bello vivere liberi! Valdelsa off "Drammaturgie sensibili", Teatro I Macelli, Certaldo
12/11 È bello vivere liberi! La Conigliera di Castelminio di Resana (TV)16/10 È bello vivere liberi! Teatri d'Autunno,Centro Artistico il Grattacielo, Livorno
15/10 È bello vivere liberi! Festival Incanti, rassegna internazionale di teatro di figura, Torino
04/10 È bello vivere liberi! (estratto di 20 minuti) Rassegna Fili, Salzano (VE)
24/10 È bello vivere liberi! Emergenze Mediterranee 2010, Montorio (TE)
10/09 È bello vivere liberi! Shorttheater, Roma
05/09 È bello vivere liberi! Teatri Invisibili, Grottammare (AP)
Stagione 2009-2010
26/08 È bello vivere liberi! Malafesta Festival, Santarcangelo di Romagna
21/08 È bello vivere liberi! Notte nera '10, Comune di Serra de'Conti, (AN)
04/08 È bello vivere liberi! Giardino della memoria, via Saliceto 3/22, Bologna
21/07 È bello vivere liberi! Rassegna Baracche e Burattini, Senigallia
17/07 È bello vivere liberi! Auditorium Comisso di Zero Branco presso Villa Guidini, Treviso
10/07 È bello vivere liberi! Marano Lagunare
09/07 È bello vivere liberi! Festival Acqua di terra/Terra di luna, Imola
04/07 È bello vivere liberi! Status quo Festival, Casalgrande, (RE)
30-31/05 È bello vivere liberi! Teatro del Buratto, Milano
22/05 È bello vivere liberi! Teatro del Baglio, Villafrati (PA)
04/05 È bello vivere liberi! Scandiano (RE)
30/04 È bello vivere liberi! Comune di Turriaco (GO)
27/04 È bello vivere liberi! Rassegna Teatro Necessario, Sesto San Giovanni (MI)
25/04 È bello vivere liberi! Teatro Asioli, Correggio (RE)
24/04 È bello vivere liberi! S. Vito al Tagliamento (PN)
23/04 È bello vivere liberi! Cinema Teatro Italia, Soliera (MO)
22/04 È bello vivere liberi! Rassegna Tracce di teatro d'autore, Pieve di Cento (BO)
20/04 È bello vivere liberi! Comune di Bassano del Grappa (VI)
17/04 È bello vivere liberi! Teatro Cinema Moderno, Agliana (PT)
16/04 È bello vivere liberi! Comune di Massa (MS)
14/04 È bello vivere liberi! San Donà di Piave (VE)
11/04 È bello vivere liberi! Comune di Serramazzoni (MO)
10/04 È bello vivere liberi! Teatro Filarmonico Comunale, Piove di Sacco (PD)
02/04 È bello vivere liberi! Teatro della Tosse, Genova
20/03 È bello vivere liberi! Echidnacultura, Dolo
13/03 È bello vivere liberi! Teatro De Micheli, Ferrara
11/03 È bello vivere liberi! Rassegna TrEATRO, Sarezzo
07/03 È bello vivere liberi! Stagione Oltremisura, Teatro Rosaspina di Montescudo
26/02 È bello vivere liberi! Rassegna InTeatro, Roncadelle
2-3/03 È bello vivere liberi! Teatro Quarticciolo, Roma
23/02 È bello vivere liberi! Teatro Miela, Trieste
20/02 È bello vivere liberi! Teatro Eleonora Duse, Asolo
12/02 È bello vivere liberi! Fontemaggiore Teatro, Spello
11/02 È bello vivere liberi! Teatro Kismet Opera, Bari
07/02 È bello vivere liberi! Teatro Due Mondi, Faenza
5-6/02 È bello vivere liberi! ITC Teatro, S. Lazzaro di Savena
31/01 È bello vivere liberi! Festival R-Esistenze, Orvieto
29-30/01 È bello vivere liberi! Teatro delle Briciole, Parma
28/01 È bello vivere liberi! Stagione Teatro Pasolini, Cervignano
27/01 È bello vivere liberi! Stagione Css e Akropolis, Udine
26-27 È bello vivere liberi! Stagione TIG, Css, Udine
25/01 È bello vivere liberi! Teatro Giocovita, Piacenza
23/01/10 È bello vivere liberi! Festival Esteuropaovest, Loro Piceno
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29/11 È bello vivere liberi! Teatro Nuovo Montevergini, Palermo
22/11 Zoé, Topic Internazional Puppet Center, Tolosa
21/11 Zoé, S. Celoni (Barcelona)
16/11 Zoè, Olot (Girona), Cataluña
30-31/10 Indemoniate! Trieste, Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
15/10 DEBUTTO di È bello vivere liberi! Modena, Festival Vie
30/9 È bello vivere liberi! S. Benedetto del Tronto, Festival Teatri Invisibili
26-27/9 Zoé Charleville, Le Festival Mondial des Théâtres de Marionnettes
10-13/9 Zoè, Tárrega, España, Cataluña, Fira Tàrrega
28/7 È bello vivere liberi! Dro, Italia, Festival drodesera fies 09
24/7 È bello vivere liberi! Volterra, Italia, Festival Volterrateatro
20/7 Zoè, Granada, Andalusia, Fundacìon Federico Garcìa Lorca
26/6 Zoé, Zurich, Schweiz
19-21/6 È bello vivere liberi! Santarcangelo, Finale Premio Scenario
06/6 Zoè, Valladolid, España, Cataluña
02/05 Zoè, LLeida , España, Cataluña, Fira de Titelles de Lleida
17/3 È bello vivere liberi! Parma, seconda selezione Premio Scenario
18/1 È bello vivere liberi! Dro, prima selezione Premio Scenario